Le dichiarazioni dell’allenatore croato a margine della sconfitta casalinga contro i blucerchiati
L’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric, ha commentato al canale mediatico gialloblù, la sconfitta contro la Sampdoria:
“Nelle ultime partite abbiamo fatto benissimo, cambiando tanto e adattandoci con successo a seconda delle situazioni. In tutto questo non c’è stata una grande crescita del gioco. Oggi i ragazzi hanno dato tutto, ma non abbiamo visto il miglior Verona. Nel primo tempo ce la siamo giocata alla pari con la Sampdoria, mentre nella ripresa loro hanno prevalso e abbiamo regalato un gol. Ora servono lavoro, umiltà e concentrazione. Dobbiamo stare attenti, perché se si pensa che un giocatore dopo 2-3 partite valga 20-30 milioni è sbagliato, il calcio non è così. Mi dispiace anche per l’episodio dell’espulsione di Barak, perdiamo un giocatore importante: queste cose non le voglio vedere”.
CONSAPEVOLEZZA. “Dobbiamo ringraziare tutti i ragazzi, perché ultimamente hanno disputato partite memorabili come con Lazio e Atalanta, ma c’è ancora tanto da lavorare. A loro voglio dire di continuare a lavorare con umiltà e serenità, perché sono un’ottima squadra”.
FIORENTINA E INTER. “Lo spirito giusto, quello che ci ha portato fino a qui, non si deve mai perdere. Adesso prepariamo al meglio i prossimi incontri, mantenendo la serenità e lo spirito giusto per proseguire al meglio sulla nostra strada“.
Ieri l’hellas ha giocato la peggiore partita di questa stagione. A Parma e con il sassuolo non meritava di perdere. Ha ragione iuric la squadra è oltre le sue possibilità. Mancano alcuni giocatori sulla trequarti e in attacco. Vedremo …