Fu l’ex allenatore del Bellaria Igea Marina a far debuttare Zac tra i professionisti
Qualcuno di voi lo ricorderà in Serie A tra gli anni Ottanta e Novanta, ma Marco Osio è anche stato l’allenatore che ha avuto il grande meritato di lanciare Mattia Zaccagni tra i professionisti: a raccontarlo è lo stesso ex allenatore del Bellaria Igea Marina ai microfoni de La Gazzetta dello Sport.
Di seguito, infatti, le sue principali dichiarazioni.
L’ESORDIO. «Zaccagni aveva qualità e autostima, quindi decisi di mandarlo in campo con la prima squadra del Bellaria. Era il trequartista della Berretti, ma io lo schierai regista nel mio 4-3-3, lui giocò benissimo, in modo pulito ed essenziale. Alla fine vincemmo la partita e a fine stagione ci salvammo. Allenavo una rosa di più di trenta giocatori, ma uno come lui non ce l’avevo…».
I MARGINI. «Io credo che Mattia possa crescere ancora: è nel pieno della sua maturità calcistica è il ruolo che gli ha riservato Juric è l’ideale per lui».
LA NAZIONALE. «Quando dai una tale continuità al tuo rendimento, è giusto pensare alla Nazionale. Zac ha dimostrato di poter stare in Serie A, non vedo perché non potrebbe anche restare nel giro dell’Italia…».