Le dichiarazioni dell’allenatore neroverde dopo la vittoria contro i gialloblù

L’allenatore del Sassuolo, Roberto De Zerbi, ha parlato a Sky Sport dopo la vittoria contro l’Hellas Verona:

“Sulle ambizioni dobbiamo fare le persone serie: vogliamo fare sempre meglio, ma ci sono anche delle realtà e dei livelli che non abbiamo raggiunto. Metteremo ancora più concentrazione ma ci sono squadre che hanno molto di più di noi su tutto”.

VERONA. “Fanno fatica tutti a giocare contro il Verona e quindi devi essere diverso. Devi essere più verticale perché loro ti lasciano delle linee di passaggio diverse rispetto a quelle che ci sono abitualmente e il giocatore di spalle difficilmente riceve la palla perché loro lavorano tutto sui duelli. Nel primo tempo abbiamo anche fatto qualcosa di buono nel palleggio, poi è chiaro che la partita va su altri binari, ma noi ci sappiamo andare. A Verona anche l’anno scorso non abbiamo fatto la nostra miglior partita, così come oggi. Se vuoi diventare grande devi essere forte nel duello, ma l’importante è avere la voglia di venire a vincere perché abbiamo giocato con quattro attaccanti. Oggi eravamo la squadra più giovane e abbiamo fatto quello che richiedeva la gara: è importante saper far tutto”.

PREMIO CHAMPIONS. “Non c’è la salvezza, ma c’è il premio per l’Europa League e Champions”.

CONTRATTO. “Mi piace lavorare col contratto solo di un anno, perché mi piace essere senza troppi vincoli. E’ come se avessi firmato per dieci anni”.

LOCATELLI. “Ci sono delle partite in cui stiamo più nella metà campo avversaria, come contro l’Udinese, dove avrebbe potuto tirare di più in porta. Ha un gran tiro così come ha un grande inserimento. E’ un centrocampista completo”.