Le dichiarazioni dell’allenatore gialloblù dopo il pareggio alla prima di campionato

Matteo Paro, vice allenatore dell’Hellas Verona, ha parlato a DAZN dopo lo 0-0 contro la Roma:

“Abbiamo affrontato una squadra forte tecnicamente e noi abbiamo provato ad accorciarla. Loro sono veramente bravi e all’inizio hanno trovato delle combinazioni che ci hanno messo veramente in difficoltà. Abbiamo preso le misure e poi la squadra è cresciuta. nel secondo tempo abbiamo conquistato campo e palle: i ragazzi hanno fatto una prestazione importante contro una squadra che già rodata con questo sistema di gioco. Noi invece avevamo interpreti nuovi o che non avevano giocato da tanto, ma hanno fatto una grande prestazione”.

PRESSIONE. “La pressione era la stessa dell’anno scorso. Quando hai giocatori come Pellegrini o Mkhitaryan che sbagliano praticamente mai abbiamo aumentato quel 5-10% per metterli in difficoltà, facendoli giocare palle più sporche per recuperarne di più. Le palle vaganti a quel punto diventano fondamentali”.

MERCATO. “Credo che la società lo sappia: abbiamo perso giocatori fondamentali e abbiamo bisogno di mettere dentro giocatori che possono diventare importanti. La società sta lavorando, sappiamo che è una stagione particolare, ma per tenere il livello dello scorso anno ed essere competitivi c’è bisogno di giocatori”.

PERCORSO. “Ho lavorato con Gasperini e Juric: hanno la stessa visione ma con le dovute differenze, dovute alle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Credo siano allenatori preparati e stanno dimostrando tanto”.

PREPARAZIONE. “Per andare ad aggredire in avanti e ripetere queste situazioni nell’arco della partita c’è bisogno di una preparazione fisica importante: niente di particolare, i ragazzi poi si abituano. Non è un modo giusto o sbagliato rispetto a quello di altri allenatori, è solo un altro metodo di fare calcio che richiede una preparazione particolare ma che può dare soddisfazioni”.