L’allenatore gialloblù e il suo vice sono molto legati alla società in cui hanno mosso i primi passi nel “calcio che conta”
C’è un sottile filo rosso che lega Ivan Juric e Matteo Paro al Crotone: al termine della stagione 2015/2016 i due, all’epoca rispettivamente allenatore e giocatore, contribuirono infatti a raggiungere la prima storica promozione in Serie A dei rossoblù.
Ecco dunque perché il traguardo raggiunto qualche giorno fa dai Pitagorici non poteva lasciare indifferenti tecnico e vice gialloblù, i quali ai microfoni della Gazzetta del Sud hanno voluto congratularsi con la società del presidente Vrenna.
Di seguito, dunque, le loro principali dichiarazioni.
JURIC. «Se la prima volta è stata una sorpresa, questa seconda promozione in Serie A dimostra le grandi capacità della Società del Crotone. È sicuramente stata un’annata diversa dalla mia, ma in comune c’è il fatto di aver costruito un gruppo di qualità e che ha remato nella stessa direzione. Credo sia stata una promozione strameritata, ora spero possano confermarsi anche in massima serie».
PARO. «La promozione è un’emozione indescrivibile, sono contento per la città, i tifosi, la Società e la squadra. Alcuni dei giocatori sono gli stessi di quattro anni fa. Ho seguito il campionato del Crotone, e devo dire che è una delle poche squadre che gioca veramente bene. Il segreto? L’ambiente: lì chiunque arrivi viene messo a proprio agio».
