Le dichiarazioni del centravanti granata dopo il pareggio casalingo contro l’Hellas Verona

L’attaccante del Torino, Simone Zaza, ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio 1-1 contro il Verona:

“Credo che siamo noi che scendiamo in campo ed è colpa nostra se siamo in questa situazione.Venivamo da una stagione dove avevamo fatto molto bene e ho avuto qualche momento di difficoltà, ma mai sempre: quest’anno non abbiamo saputo reagire, ma ora siamo entrati in una mentalità diversa. Siamo lì e dobbiamo lottare fino alla fine. C’è un po’ di rammarico perché avremmo potuto vincerla. L’unico pensiero adesso è domenica con la SPAL”.

BASSO RENDIMENTO. “Sono io il primo ad essere consapevole che ho fatto due anni al di sotto delle aspettative. Non sono un presuntuoso ma mi conosco. Penso di poter fare molto meglio. Per fare bene però bisogna giocare e io non ho giocato molto, non ho mai avuto continuità per problemi fisici, soprattutto lo scorso anno. Ero arrivato qui con la consapevolezza di arrivare in una squadra forte con un compagno di reparto forte, ma poi non ho saputo reagire. Quest’anno mi è successa la stessa cosa al contrario: ho fatto tante partite al di sotto del mio livello e mi assumo le mie responsabilità. Adesso però pensiamo solo a salvarci e poi penseremo al futuro”.

MERCATO. “In ogni sessione di mercato si è sempre parlato di squadre interessate. A parte al West Ham ho sempre fatto bene, a gennaio sono voluto rimanere al Torino nonostante l’interesse dell’Inter. Vorrei giocare di più, ma devo dimostrarlo solo all’allenatore e ai miei compagni”.