La difesa appare piuttosto obbligata, mentre in attacco potrebbe tornare Di Carmine

È un Verona a ranghi piuttosto ridotti quello che domani si presenterà alla sfida del Bentegodi contro l’Atalanta, senz’altro la squadra più in forma del momento.

I gialloblù, già piuttosto falcidiati dagli infortuni, si ritroveranno infatti privi anche di Marash Kumbulla, messo k.o. da una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia destra, il che probabilmente costringerà Juric a schierare una retroguardia piuttosto “obbligata”.

Andiamo infatti a vedere la probabile formazione gialloblù.

DIFESA OBBLIGATA. Con Kumbulla out e Dawidowicz e Bocchetti da valutare, non sembrano esserci molte alternative per quanto riguarda il pacchetto arretrato: salvo sorprese (Lovato oppure l’arretramento di Faraoni), davanti a Silvestri agirà il terzetto Rrahmani–Günter–Empereur.

BALLOTTAGGI. Qualche dubbio in più a centrocampo: Amrabat non è apparso lucidissimo contro la Roma, quindi al fianco di Veloso potrebbe giocare Badu. Faraoni sembra invece stare bene, mentre sulla sinistra potrebbe esserci un ballottaggio: Lazovic è il titolare, ma Dimarco è in crescita e quindi potrebbe anche far rifiatare il serbo.

TORNA DI CARMINE. Dopo il falso nueve sceltoper affrotnare la Roma, Juric dovrebbe tornare a una prima punta “pura”: spazio dunque a Di Carmine. Alle sue spalle, invece, dovrebbero agire Zaccagni e Pessina.

Questa dunque, riassumendo, la probabile formazione gialloblù:

(3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Günter, Empereur; Faraoni, Badu, Veloso, Dimarco; Pessina, Zaccagni; Di Carmine.