I quattro ex gialloblù, raggiunti dai colleghi de L’Arena, hanno parlato del numero 20 dell’Hellas

Con i vari Kumbulla, Amrabat e Rrahmani a prendersi la scena, Mattia Zaccagni è uno di quei giocatori importantissimi di cui tuttavia, soprattutto al di fuori di Verona, si sente parlare poco.

Ai tifosi gialloblù è però ben chiaro quanta sia l’importanza del centrocampista romagnolo, così come è ben chiara a quattro grandi ex come Pierluigi Cera, Antonio Di Gennaro, Michele Serena e Domenico Volpati: raggiunti da L’Arena, i quattro hanno infatti parlato di Zac in termini entusiastici.

Di seguito, infatti, le loro principali dichiarazioni.

CERA. «Ho visto l’azione di Zaccagni contro il Napoli: anche se mi hanno detto che ora le regole sono queste, come si fa ad annullare un gol così? Comunque “Zac” è cresciuto molto: gli ci è voluto un po’ di tempo, ma è un calciatore davvero interessante».

DI GENNARO. «Zaccagni mi è sempre piaciuto: è un ottimo giocatore, ha ottime qualità tecnico-tattiche ed è in continua crescita. Forse dovrebbe potenziarsi un pochino a livello fisico e fare qualche gol in più… Il gol propiziato contro il Napoli? Aveva fatto una giocata delle sue: fa arrabbiare sapere che l’anno prossimo quello non sarà più considerato fallo di mano».

SERENA. «Ho allenato Zaccagni al Venezia, e si vedeva che aveva grandi mezzi. Dovrebbe curare di più il tiro, ma ha tempi di inserimento fantastici. Un giocatore da Serie A? Sì, lo è diventato».

VOLPATI. «Non ho visto la partita contro il Napoli, ma ho visto quella contro il Cagliari e devo dire che Zaccagni mi è piaciuto molto. Ha ottimi tempi d’inserimento e per Juric è un elemento molto importante, sa che può contare su di lui. Spero rimanga umile e continui a migliorarsi, perché non interpreta un ruolo facile. Detto questo, credo che qualche “big” farebbe bene a segnarsi il suo nome».