Le dichiarazioni del centrocampista ghanese sulla sua esperienza in quarantena a Verona
Il centrocampista dell’Hellas Verona, Agyemang Emmanuel Badu, ha parlato alla tv ghanese Citi Sports per raccontare la sua esperienza in quarantena:
“Il paese sembrava un cimitero, non c’era nessuno in città. Era tutto chiuso, tutti erano a casa a pensare a se stessi. Fortunatamente per me, so cucinare un po’, altrimenti sarebbe stato un disastro per me. Mi svegliavo, mi lavavo e mi sedevo a guardare la televisione. In quel periodo tutto ciò che vedevamo erano cadaveri e ospedali. Per circa tre settimane non ho più potuto guardare la tv. Sono stato al telefono a chattare con gli amici e a fare video-chiamate con la mia famiglia. Questo è quello che ho fatto negli ultimi 40 giorni”.