Il presidente della Juventus guarda oltre le porte chiuse e spinge affinché vengano quantomeno “socchiuse” entro fine stagione
«Mi aspetto che a luglio il governo ci dia una prima apertura parziale degli stadi».
Questa frase, attribuita dal Corriere dello Sport ad Andrea Agnelli, sembra aprire un spiraglio a delle “portesocchiuse” in vista del finale di campionato. Il presidente della Juventus avrebbe dunque rilanciato l’idea di una riapertura “limitata”, similmente a quanto faranno per esempio Polonia (che permetterà l’ingresso al 25% della capienza totale degli impianti) e Russia (10%), ovviamente nel rispetto delle norme di sicurezza vigenti (misurazione della temperatura, distanza sociale, igienizzazione…).
La palla ora passa quindi al Governo, che dovrà valutare la possibilità di forzare un po’ la mano e accelerare i tempi di ritorno alla normalità oppure se continuare sulla via della prudenza.