L’esterno gialloblù ha raccontato la propria quarantena e la propria voglia di tornare in campo ai colleghi del Corriere di Verona
C’è tanta voglia di tornare alla normalità nelle dichiarazioni che Federico Dimarco ha rilasciato ai colleghi del Corriere di Verona: l’esterno gialloblù, pur non dispiacendosi di poter trascorrere così tanto tempo con la propria famiglia, ha infatti confessato di avvertire parecchio la mancanza del campo, ma anche di tanti altri “semplici” aspetti della vita quotidiana.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
LA QUARANTENA. «Cerco di affrontare questi giorni con spirito positivo, fortunatamente ho con me la mia bellissima famiglia. Cerco di mantenere una certa routine anche in questa situazione, quindi la mattina mi alleno e poi dedico il resto della giornata a mia figlia e a mia moglie: poter trascorrere così tanto tempo con loro è un dono prezioso».
L’ALLENAMENTO. «Il nostro preparatore atletico giornalmente si informa sul nostro stato di salute e ci manda un programma da seguire: sostanzialmente si tratta di una rotazione di attività aerobiche, di forza e di corsa. Per fortuna in casa ho tutto il necessario, anche un tapis roulant. Credo molto nell’importanza di mantenersi in forma, anche perché voglio farmi trovare pronto e dare un contributo importante».
VOGLIA DI NORMALITÀ. «Dai social e dalla TV mi rendo conto di come sia cambiata l’Italia: vedere un Paese vitale come il nostro in queste condizioni mette malinconia. C’è tanta voglia di ricominciare, e io non vedo l’ora di rivedere i miei compagni. Mi manca allenarmi, sentirmi calciatore, ma anche uscire a cena con mia moglie o passeggiare con mia figlia. Insomma, le cose semplici…».