Il tecnico gialloblù non può contare ancora sull’ex Milan, ma sta per ritrovare il suo gioiellino in attacco
Non è ancora il momento di Fabio Borini. Troppo presto. Non ancora pronto, dopo 19 giorni dall’infortunio di Udine. La lesione al retto femorale della sua preziosa coscia sinistra non è ancora guarita. Per lui solo cure e un preciso percorso riabilitativo da seguire. E domenica a casa della Samp non ci sarà nemmeno Pazzini, scrive L’Arena in edicola questa mattina.
Nel libro della stagione di Juric sono ben evidenziati anche i due mesi d’alta qualità garantiti da Salcedo fra colpi di classe, la giusta irriverenza, il gol al Brescia e tanta energia. Il suo momento sta per arrivare, ormai a regime anche se non ancora col ritmo partita nelle gambe perché l’ultima quasi piena l’ha giocata il 24 novembre con la Fiorentina, prima dello spezzone con la Roma. In panchina nell’ultima con l’Udinese, deciso a Genova a guadagnarsi i primi minuti dopo l’infortunio di dicembre a Peschiera.