Il tecnico della Juve mastica amaro dopo il K.O. rimediato al Bentegodi, ma ammette i meriti dell’avversario

Delusione e amarezza, ma anche una certa ammirazione: sono questi i sentimenti di Maurizio Sarri al termine della sfida persa contro il Verona.

Ecco, infatti, le sue principali dichiarazioni:

«Non sono preoccupato per la prestazione, perché ci aspettavamo questo inizio di partita in cui il Verona ci avrebbe pressato in modo feroce facendoci sbagliare tanto.

Sapevamo che sarebbe stata una partita sporca, ma noi siamo la Juventus e avremmo comunque dovuto fare risultato.

Sono però preoccupato per come abbiamo preso il primo gol, perché ha denotato troppa leggerezza: nel momento in cui siamo passati in vantaggio la partita avrebbe dovuto essere più semplice, invece si è complicata, perchè dal pareggio in avanti l’inerzia e l’entusiasmo sono andati a loro.

Cosa ci ha creato più problemi? Come ho detto, la pressione iniziale che ci ha fatto sbagliare tantissimo e che quindi ci ha portato a trovarci in difficoltà quando è stato il momento di uscire. Giocare una partita di questo livello presuppone una condizione psico-fisica eccezionale, e quando incontri una squadra così è difficile batterla».