Le dichiarazioni dell’allenatore croato a margine del pareggio esterno contro i rossoneri

L’allenatore dell’Hellas Verona, Ivan Juric, ha parlato a Sky Sport dopo il pareggio 1-1 contro il Milan:

“Penso che abbiamo fatto bene la prima parte del primo tempo e ancora di più la prima parte dels econdo tempo fino all’espulsione. Abbiamo dominato, abbiamo colpito due pali e avuto un’altra palla gol. Il Verona ha giocato veramente bene e l’espulsione ha cambiato la partita. Anche oggi devo fare i complimenti ai ragazzi: hanno lottato col cuore e sono riusciti a non prendere gol. Alla fine è un punto guadagnato”.

OBIETTIVO SALVEZZA. “Noi ci dobbiamo salvare pian piano. Dobbiamo stare concentrati ed esser consapevoli che le cose cambiano. Bisogna affrontare le partite con l’umiltà giusta per fare più punti possibili, poi si vedrà e non dobbiamo accontentarci. Per ora siamo ancora lontani dall’obiettivo”.

CONTRATTO. “C’è un’opzione, ma ho detto al presidente e a tutti che sono stati sempre chiari con me sugli obiettivi e sulle possibilità economiche. Dobbiamo salvarci il prima possibile e poi vedremo. Questa è la mia idea. Sono concentrato sul campo e sono sereno. Stiamo facendo bene e nessuno mi disturba, dobbiamo andare avanti così e poi deciderò”.

ATTACCANTE. “Questa è la seconda volta che giochiamo così. Non voglio dare punti di riferimento, ma con il Lecce e la Spal abbiamo giocato con il centravanti. Ritengo giusto utilizzare situazioni diverse, poi questi tre quando giocano insieme si trovano bene e per gli altri non è facile accorciarli”.

AMRABAT E RRAHMANI. “C’è un po’ di tensione perché vanno a giocare in squadre più forti e bisogna anche capirlo: avranno dei contratti milionari e in questo momento loro guadagnano poco rispetto ad altri giocatori. E’ normale che loro ci tenessero ad andare. In questi mesi ho visto ragazzi molto seri ed attaccati al gruppo. Non credo che avranno cali di tensione, a parte l’espulsione di Amrabat, oggi hanno fatto bene”.