Il tecnico gialloblù, dopo aver analizzato la partita, ha speso anche due parole sul calciomercato

Si è da poco conclusa la classica conferenza stampa post-partita di Ivan Juric, che ai microfoni della sala stampa del Bentegodi ha commentato la vittoria sul Genoa.

Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.

LA PARTITA. «Credo che il primo tempo si stato giocato molto bene nonostante il gol incassato, come dimostra il fatto che Perin abbia dovuto fare due grandi parate. Nel secondo tempo invece non c’è proprio stata partita, abbiamo dominato e abbiamo fatto vedere tante belle azioni, una cosa su cui stiamo lavorando molto. Sono veramente soddisfatto, abbiamo giocato veramente bene».

ATTACCO LEGGERO. «Ho scelto Verre per la sua capacità di ondeggiare tra le linee: speravo di far uscire i loro difensori e togliere la marcatura a Romero, che è bravissimo quando ha davanti una prima punta “pura”»

CONTRO IL PASSATO. «Da parte mia non c’è alcuna voglia di rivalsa, ero molto concentrato sul Verona. Poi è chiaro che giocare contro ragazzi che ho visto crescere regali un po’ di emozione…».

I SINGOLI. «Zaccagni ha fatto tantissime buone partite, è un ragazzo che pur non avendo esperienza in Serie A sta facendo veramente bene e oggi ha segnato. Pessina è un top, oggi se non avessimo segnato l’avrei schierato terzo di difesa perché intelligente com’è sarebbe riuscito a coprire anche quel ruolo. Kumbulla sta crescendo, oggi gli ho visto fare cose, anche in fase offensiva, che tre mesi fa non avrei mai pensato potesse fare».

LA LOTTA-SALVEZZA. «Ad agosto non avrei mai pensato di ritrovarmi a questo punto ottavo in classifica con 25 punti, però bisogna stare attenti: dobbiamo ricordarci chi siamo e dove eravamo fino a poco tempo fa. Sarà fondamentale rimanere umili e restare concentrati sulla salvezza».

IL MERCATO. «Ci servono due o tre elementi per allungare la rosa e rimanere competitivi anche quando alcuni elementi calano un po’. Domani verrà ufficializzato Borini, il primo giocatore ad aver scelto noi pur avendo offerte da tante altre squadre. Questo per noi è motivo di grande orgoglio».