Uno dei tanti doppi ex dell’incontro ha commentato la sfida in programma questo sabato a San Siro

A San Siro, pur senza Kumbulla e Veloso, si può comunque far risultato: parola di Pierino Fanna, che raggiunto dai colleghi del Corriere di Verona ha detto la sua sulla sfida in programma sabato alle 18.

Dei seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni ai giornalisti del quotidiano scaligero.

L’INTER. «La cosa più importante è che la squadra giochi come ha dimostrato di saper fare, con grande organizzazione, testa sgombra e voglia di crederci sempre. Se il Verona andrà a San Siro senza paura e farà il proprio gioco potrà mettere in difficoltà l’Inter: sarà dura, ma non parte sconfitto. Le assenze di Veloso e Kumbulla? Sono pesanti, ma credo che l’Hellas possa supplire alle loro assenze».

HELLAS SORPRENDENTE. «Penso che nessuno si immaginasse di vedere il Verona a 15 punti dopo undici giornate. Non si può che essere soddisfatti, a maggior ragione per la qualità del gioco che la squadra sta esprimendo. Tutto merito di Juric? Ha dato una forte identità al gruppo, gli vanno fatti i complimenti, però finora ognuno ha fatto il proprio dovere».

PREGI E DIFETTI. «I numeri dicono che gli attaccanti segnano poco, ma guardando i fatti vediamo come l’Hellas crei tantissimo. E poi prende pochi gol, il che è un’ottima cosa».

I SINGOLI. «Mi ha impressionato Veloso, sia per carisma che per tecnica: sui piazzati è fondamentale. Anche Amrabat mi piace molto, è una forza della natura».