Il sindaco scaligero ribadisce quanto già affermato nel post-partita, ma sembra essere “rassegnato” a una sanzione

Sboarina è irremovibile: il “caso Balotelli” non esiste.

Interpellato anche oggi dall’ANSA, il sindaco scaligero ha infatti ribadito quanto già affermato ieri, sottolineando nuovamente come nessuno allo stadio abbia sentito alcun coro razzista.

Queste infatti le sue dichiarazioni ai colleghi dell’agenzia di stampa:

«Sembra che la sentenza sia già stata scritta, è oggettivamente inaccettabile quello che sta succedendo alla nostra città. Ribadisco, ieri ero allo stadio e quando Balotelli ha calciato via la palla la sensazione di tutti è stata di stupore. Nessuno riusciva a spiegarsi perché. Quindi, non può esistere che da un presupposto che non esiste, perché allo stadio non ci sono stati cori razzisti, vengano messe alla gogna una tifoseria e una città».