L’esterno gialloblù è ben consapevole di quanto sarà difficile la prossima Serie A, ma non si tira indietro e anzi suona la carica

Un campionato duro, in cui ci sarà da correre per raggiungere la salvezza: lo sa bene Marco Davide Faraoni, che peraltro di corsa è un esperto.

Queste infatti le principali dichiarazioni rilasciate dall’esterno gialloblù ai colleghi de L’Arena e pubblicate sull’edizione odierna del quotidiano:

LA PRIMA USCITA. «La sfida contro il Primiero è stata una bella prova, soprattutto perché venivamo da carichi importanti di lavoro».

FARAONI NEL 3-4-3. «Il 3-4-3 potrebbe essere un’opzione rilevante, il mister magari insisterà su questo modulo. Come sempre saranno i risultati a determinare il modo in cui ci metteremo in campo. Per quanto riguarda la mia posizione, resto sulla destra. Chiaro che quando la palla arriva dalle mie parti divento un quinto di metà campo ma quando si gioca dall’altra parte torno a fare il terzino».

BADU. «Con Badu ho giocato all’Udinese, ha tanta qualità e forza fisica. Un ragazzo che ha tanta voglia di rimettersi in gioco dopo l’infortunio. Lui sarà determinante per noi, ne sono sicuro».

LA SERIE A. «Sarà importante partire bene. L’entusiasmo se arriverà subito qualche punto può essere determinante per una squadra come la nostra che ha l’obiettivo dichiarato della salvezza. Abbiamo fatto tanti sacrifici per arrivare in serie A: l’anno scorso è stato difficile, ma poi l’abbiamo ripresa per i capelli. Chi può andare di noi o chi può arrivare non è un problema ma chi scende in campo con questa maglia sa che dovrà fare di tutto per mantenere la categoria. Il prossimo campionato? Sarà molto duro ma a me non importa: l’anno prossimo devo giocare ancora in Serie A, possibilmente indossando questa maglia».