Il neo-acquisto gialloblù ha una gran voglia di iniziare e non ha alcuna paura, se necessario, di dover correre anche per due
È stato presentato nel primo pomeriggio Emmanuel Badu, il nuovo maratoneta del centrocampo gialloblù.
Andiamo quindi subito a vedere le principali dichiarazioni che ha rilasciato durante la classica conferenza stampa “introduttiva”.
L’UDINESE. «Ringrazio l’Udinese e la famiglia Pozzo: mi hanno portato in Italia che ero un bambino e ora sono cresciuto un uomo. Dopo 8 anni era però il momento di cambiare, ho parlato con loro e ora sono contento di essere qua».
CORRERE PER DUE? NO PROBLEM. «L’infortunio dell’anno scorso è alle spalle: fisicamente sto molto bene ora, quindi ora penso ad aiutare la squadra. Correre anche per Veloso? Lui è un grande campione e può darci tanto, io sono pronto a lavorare per la squadra».
JURIC. «Il mister è molto preparato e molto motivato. Mi aveva già cercato al Genoa, ma non era andata in porto. Prima di venire qui ho parlato con lui, e alla fine ho deciso di seguirlo anche perché mi piace molto il suo modo di lavorare».
IL VERONA. «Siamo una una squadra giovane, ma abbiamo giocatori che conoscono bene la Serie A e quindi possiamo fare bene per questa squadra e questi tifosi».
I TIFOSI. «Ho parlato con Hallfredsson e gli altri ex del Verona e mi hanno tutti parlato molto bene di questi tifosi. Io sono qui solo da poco, ma ho già visto quanto ci possono dare per spingerci verso l’obiettivo comune che è la salvezza».
IL RUOLO. «Io sono pronto a tutto, in carriera ho giocato in diversi ruoli e con diversi moduli, con centrocampo a due o a tre. Sono a disposizione dell’allenatore. Inserimenti e tiri in porta? Dipende dal modulo e dalle opportunità della partita…».
GUIDOLIN. «Mister Guidolin è un grande allenatore, un vincente. Mi ha permesso di giocare in Europa Laegue e in Champions League: gli devo molto…».