Il procuratore del difensore kosovaro ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni dell’interesse dell’Hellas Verona per il suo assistito
Nelle ultime ore è stato accostato all’Hellas Verona il difensore della Dinamo Zagabria, Amir Rrahmani. Difensore polivalente classe 1994 con una discreta esperienza internazionale dato che ha già assaggiato il palcoscenico dell’Europa League con il club croato, mentre vanta 19 presenze con la maglia della nazionale kosovara. Per saperne di più la nostra redazione ha contattato il suo procuratore, Adrian Aliaj:
Cosa c’è di vero sull’interesse del Verona per il suo assistito?
“Non posso dire molto a riguardo, ci sono due-tre squadre che lo seguono. Stiamo parlando ma non abbiamo preso ancora una decisione. Confermo che c’è interesse dall’Italia, però dobbiamo aspettare un paio di giorni per prendere la decisione definitiva. Al giocatore piace il calcio italiano, ma abbiamo anche altre richieste da parte di società che si sono portate anche abbastanza avanti. Spero che nei prossimi giorni sia tutto più chiaro”.
Sulla panchina del Verona c’è un croato come Juric: quanto può pesare questo nella scelta del giocatore?
“Ivan lo conosco bene perché abbiamo giocato insieme all’Hajduk Spalato quando eravamo giovani. Per me, come agente, è positivo il fatto che Juric sia l’allenatore perché potrebbe permettere al giocatore di integrarsi al meglio. È assolutamente positiva la presenza di Juric come allenatore, ma ribadisco che ancora non abbiamo preso una decisione. Vediamo cosa succede”.
Quali sono le caratteristiche del suo assistito?
“Parliamo di un giocatore con un carattere fantastico. Ha un fisico di 193 cm ed è molto forte di testa. È un giocatore di livello internazionale: nelle ultime due partite del Kosovo è stato il capitano e hanno vinto contro Montenegro e Bulgaria. È un giocatore pronto per il calcio italiano”.
