Il tecnico gialloblù sa che al Bentegodi tutto può succedere, soprattutto se dovesse arrivare un gol nei primi minuti

È un Aglietti deluso ma fiducioso per il ritorno quello presentatosi in sala stampa al termine della partita persa per 2-0 al Tombolato.

Queste infatti le sue principali dichiarazioni ai giornalisti presenti:

PRESTAZIONE SODDISFACENTE. «È chiaro che il risultato non è quello che volevamo, però stasera abbiamo fatto una buona prestazione: abbiamo preso due legni e Paleari ha fatto tre-quattro parate prodigiose, mentre Silvestri credo non ne abbia fatta nessuna. Alla squadra ho poco da dire, ma come successo in campionato ci siamo un po’ fatti sorprendere e sicuramente avremmo potuto fare qualcosa di meglio. Ci è poi mancata un po’ di cattiveria sotto porta e un pizzico di fortuna: loro sull’angolo hanno segnato, noi abbiamo preso la traversa: a volte è questione di centimetri…».

IL RITORNO. «Nulla è perduto, abbiamo un’altra chance e sono convinto che possiamo vincere con due gol di scarto. Adesso ci lecchiamo le ferite e da domani cominciamo a pensare al ritorno. Dovremo avere grande forza mentale per ripetere la prestazione di stasera, cercando però magari di trovare una rete nei primi minuti. Sarà una partita particolare. Due punte? Probabilmente cambieremo qualcosa, ma vedremo».

L’ARBITRAGGIO. «Ci sono stati episodi dubbi: dovrebbe esserci più equità nei falli e nei cartellini. Certamente però stasera non abbiamo perso per l’arbitraggio…».

TIFOSI. «Noi arriveremo in Serie A se il Bentegodi ci spingerà per 95 minuti. Spero ci siano più persone possibile, perché la squadra ha bisogno di calore. Ai tifosi dico di non perdere la speranza, perché possiamo fare l’impresa».