Difficile che Aglietti cambi molto rispetto a quanto visto contro il Foggia: spazio dunque al 4-3-3 con Di Carmine al centro del tridente
Squadra che vince non si cambia, o almeno non troppo: questo in sostanza il nostro pensiero per quanto riguarda la probabile formazione per la sfida che l’Hellas andrà ad affrontare domani sera alle ore 21.
Come infatti confermato dallo stesso Aglietti durante la conferenza odierna, è alquanto probabile che anche contro il Perugia la squadra scenda in campo con il 4-3-3, un modulo che i gialloblù conoscono bene.
Con questa premessa, andiamo quindi ad analizzare il probabile starting XI del Verona in vista della gara del Bentegodi.
TORNA FARAONI. Non dovrebbero esserci grandi stravolgimenti per quanto riguarda il reparto difensivo: davanti a Silvestri, dovrebbero infatti agire Vitale, Dawidowicz, Empereur e il rientrante Faraoni, che prenderà il posto dello squalificato Almici. Difficile invece ipotizzare l’utilizzo di Bianchetti, ancora acciaccato.
DUBBI IN MEDIANA. Qualche incertezza in più invece a centrocampo: dando per scontato l’utilizzo di Zaccagni dal primo minuto, restano tre giocatori per due maglie: giocarsi un posto da titolare dovrebbero infatti essere Gustafson, Henderson e Colombatto. Dovendo “buttarci”, noi facciamo accomodare in panca l’argentino.
TOCCA A LEE? Un po’ di dubbi anche per quanto riguarda l’attacco. Vista la buonissima ultima partita, probabile che nel tridente ci sia Laribi, e lo stesso ragionamento dovrebbe valere anche per Di Carmine. Il dubbio è quindi sulla corsia di destra: Matos ultimamente è apparso un po’ opaco, ed è perciò possibile che al suo posto, domani, ci possa essere Lee.
Questa dunque la nostra probabile formazione:
(4-3-3): Silvestri; Faraoni, Dawidowicz, Empereur, Vitale; Henderson, Gustafson, Zaccagni; Lee, Di Carmine, Laribi.