Il centrocampista è il migliore dei suoi, ma il numero 10 ha il grande merito di segnare il rigore dell’1-1. Gli altri arrivano invece al massimo alla sufficienza
È un pareggio deludente quello maturato ieri sera sul campo dello Zini, un punto che francamente serve poco a un Verona che nel prossimo mese affronterà quattro scontri diretti e “sconterà” il turno di riposo.
Una partita decisamente al di sotto delle enormi potenzialità di questa squadra, come dimostra il fatto che, a guardare le pagelle delle testate locali e nazionali, siano in pochissimi a strappare qualcosa in più di una sufficienza risicata.
Gli unici a convincere pienamente sono infatti Zaccagni (grande ritorno il suo) e l’autore del gol Di Carmine, mentre Silvestri, Dawidowicz, Faraoni e Pazzini portano a casa il “6” (a essere precisi, quello del portiere e quello del polacco sono entrambi 6,1).
Deludente invece la prova degli altri, in particolare di Laribi e Di Gaudio, sostanzialmente evanescenti. Non si salva nemmeno Fabio Grosso, che viene stroncato soprattutto dalle testate locali (per non parlare dei tifosi, che gli rifilano un eloquente 3,6…).
Queste dunque le pagelle di Gazzetta, Corriere, Tuttosport, L’Arena e CalcioHellas:
