Le parole del grande ex alla vigilia della partita con i campani
Luigi Vitale, terzino sinistro dell’Hellas Verona ha parlato a L’Arena della partita di domani contro la Salernitana:
“La Salernitana è un capitolo bello, ma chiuso. Domani vogliamo vincere. Ho fatto due passi in città. È meravigliosa. C’ero stato da piccolo. A casa ho una foto con l’Arena alle spalle. Con i miei genitori, eravamo venuti a trovare mio zio Catello, che oggi non c’è più. Lui lavorava qui e me ne ha sempre parlato in termini positivi, aveva ragione. Appena termineranno la scuola porterò a Verona anche i miei figli: Francesco di sette anni e Rosa di sei”.
GOL. “Se mi manca il gol? Non è compito mio. Certo fa piacere a tutti segnare. L’importante è che segnino Di Carmine, Pazzini o Tupta. Insomma compagni molto bravi e pronti a farlo”.
CARRIERA. “Sono stato bene ovunque. Anche a Terni per esempio ma non mi piace guardare al passato. Sono proiettato verso il futuro e quando mi si è presentata l’occasione del Verona, non potevo farmela scappare”.
CONTESTAZIONE. “I tifosi sono una grande risorsa ed ora tocca a noi portarli dalla nostra parte. L’Hellas deve giocare bene e dare tutto. Così arriveranno anche le vittorie come è successo a La Spezia”.
SPEZIA. “Il mister è votato all’attacco, ma qualcuno doveva comunque restare a presidiare. Nelle ripresa ho spinto di più. Abbiamo meritato quella vittoria. Il singolo fa poco nel calcio. Grosso ci aiuta in ogni momento. Si è vero era in discussione ma se fosse giunto l’esonero sarebbe stata una sconfitta di noi calciatori”.
ANDATA. “Quella fu un partita fortunata per la Salernitana, l’Hellas giocò e noi con un colpo di testa, vincemmo l’incontro. Ci fu molta tensione ma ci fronteggiammo soprattutto a metà campo. Quale Salernitana troveremo domani? La solita. Loro sono una squadra fisica, dovremo essere bravi e veloci nella lettura delle situazioni. E poi per noi c’è un’unica strada. Quella di vincere perché il nostro obiettivo dev’essere la promozione in Serie A. Bisogna guardare avanti. È un campionato tosto, però qui c’è tutto per raggiungere il traguardo”.