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Chi è Antonio Di Gaudio, il nuovo “talismano” gialloblù

L’esterno palermitano, reduce da due promozioni con Carpi e Padova, arriva per cercare il tris con il Verona

C’è voluto qualche mese più del previsto, ma alla fine Antonio Di Gaudio è un giocatore del Verona.

È infatti lui il terzo rinforzo invernale dell’Hellas targato Grosso-D’Amico, con i gialloblù che dopo gli arrivi di Berardi e Faraoni si sono assicurati anche le prestazioni del classe ’89 palermitano.

RIMPIAZZO A CHI? Ala sinistra brevilinea e veloce, Di Gaudio arriva a Verona soprattutto in virtù dell’infortunio che terrà Ragusa out fino al termine della stagione, nonché della convocazione in Nazionale di Lee, il quale potrebbe essere assente per un altro paio di settimane. Ciò non vuol dire però che l’esterno mancino sia un “tappa-buchi”, anzi: parliamo infatti di un giocatore esperto, di assoluta qualità per la categoria e che potrebbe anche puntare a fregiarsi dei gradi di titolare a discapito del talentino sudcoreano attualmente impegnato in Coppa d’Asia.

NON C’È DUE SENZA TRE. Proveniente dal Parma ma con un passato al Carpi, il classe ’89 è riuscito con entrambe le squadre a centrare la promozione in Serie A. Parliamo quindi di un giocatore che sa benissimo come si affronta la cadetteria e, se vogliamo, potremmo definirlo come una specie di “talismano” su cui Grosso potrà fare affidamento per raggiungere l’obiettivo stagionale. Insomma, il classico esempio di “uno che sa come si fa“.

PRONTO PER IL COSENZA. Di Gaudio, pur essendo stato “chiuso” negli ultimi tempi con la maglia ducale, è comunque reduce da 12 gettoni in Serie A, e non dovrebbe quindi avere grossi problemi a entrare subito in ritmo-partita. Questo fattore, unito al fatto che al momento lui sia sostanzialmente l’unico esterno sinistro “di ruolo” in rosa, potrebbe quindi portare Grosso a farlo debuttare dal primo minuto già lunedì contro il Cosenza. Nel Monday Night sarà infatti impensabile sbagliare: si tratta di un match da vincere a tutti i costi per ripartire subito in campionato, un torneo su cui il nuovo “totem” gialloblù vorrà sicuramente mettere la propria firma sin da subito.

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