Il tecnico ha riconosciuto i limiti della squadra nei match “sporchi”, pur sottolineando quanto gli infortuni abbiano oggi condizionato la prestazione

Un pareggio che non ha certo fatto contenti i tifosi e nemmeno Fabio Grosso quello maturato oggi sul campo del Picchi, dove l’Hellas Verona non è riuscito ad andare oltre lo 0-0 contro il Livorno.

Un match intenso, “sporco” e in cui il tecnico gialloblù ha dovuto “bruciare” due cambi per sostituire gli infortunati Dawidowicz e Marrone, un’attenuante di cui tenere sicuramente conto.

Ecco dunque le parole dell’allenatore dell’Hellas, che, raggiunto a fine partita dai colleghi di Radio Verona, ha speso due parole sulla gara conclusasi poco fa:

«Dover sostituire due centrali di difesa ha cambiato la partita: eravamo in un momento di difficoltà, e ovviamente avrei preferito cambiare qualcosa in mezzo o davanti, inserendo forze fresche in quelle zone del campo per provare a vincerla.

Cercando di vedere il bicchiere mezzo pieno, sono comunque soddisfatto per come i quattro dietro hanno gestito la partita pur non avendo mai giocato insieme, e inoltre sono felice per il ritorno di Bianchetti, che ha giocato molto bene.

Dobbiamo però diventare più bravi in questo genere di gare: quando il match si incanala verso un certo andamento “sporco”, in cui non riusciamo a imporre il nostro gioco, dobbiamo  trovare un altro modo per arrivare al risultato sperato. Su questo aspetto abbiamo ancora molto da lavorare.

Cittadella e turnover? Ho tanti giocatori forti, sceglierò la formazione migliore per affrontare una partita difficile. Giocheremo contro una squadra rodata e che può mettere in difficoltà chiunque, ma noi vogliamo subito tornare a fare 3 punti».