Al termine della seduta a porte aperte il brasiliano ha parlato della prossima sfida contro la sua ex squadra, della contestazione e dell’infortunio del compagno Ragusa
Il difensore Alan Empereur ha parlato ai media presenti a margine dell’allenamento a porte aperte che l’Hellas ha svolto questa mattina all’Antistadio Tavellin. Queste le sue dichiarazioni:
LA SFIDA COL LIVORNO. “È una partita tosta, dobbiamo essere concentrati. Ho giocato a Livorno, so cosa ci aspetta. Loro arrivano da due risultati positivi, però anche noi ci siamo e andiamo a fare la nostra partita“.
PESCARA. “La vittoria più bella? Sì, è stata una bellissima partita, l’abbiamo preparata al meglio con il mister, ci siamo divertiti e speriamo di continuare su questa strada tutti uniti“.
TERZINO. “Mi trovo bene sulla fascia, già avevo giocato in quel ruolo. Questo è un gruppo forte, siamo 22 titolari. Il mister fa le scelte e le dobbiamo rispettare. Sono contento di giocare e mi farò sempre trovare pronto“.
SCONTRI DIRETTI. “Sei punti contro due dirette concorrenti (Pescara e Benevento)? Dobbiamo continuare e non ci possiamo fermare. Abbiamo fatto tre partite importanti contro le dirette concorrenti davanti a noi e dobbiamo proseguire su questa strada. Il Livorno è una sfida importante e dobbiamo pensare al Livorno. Quello che abbiamo fatto è già il passato, ora dobbiamo andare lì concentrati e con la testa giusta“.
TRASFERTA COMPLICATA. “Trappola contro il Livorno? È una partita tosta, forse anche più tosta di quella con il Pescara, perché giocavamo in casa. Là andiamo in un ambiente difficile, loro hanno bisogno di punti. Noi siamo una squadra forte e dobbiamo andare a fare la nostra partita“.
CONTESTAZIONE. “Noi dobbiamo pensare a noi. Ovviamente ci fa molto piacere se i tifosi vengono allo stadio e ci supportano, perché fanno la differenza. Però il gruppo sta lavorando bene e pensa a giocare. I tifosi devono sapere che noi daremo sempre il 100% per questa maglia e per arrivare ai nostri obiettivi“.
CENA DI NATALE. “È stata un’occasione per stare tutti insieme e fare gruppo. È stata una bella festa ma è già passata. Ora siamo concentrati sulla prossima partita e lavoreremo fino a venerdì“.
RAGUSA. “Prima di tutto lui è un grande uomo-spogliatoio. È sempre allegro, sempre sorridente. Ci dispiace veramente per il suo infortunio. Gli facciamo un grosso in bocca al lupo perché veramente è una persona molto importante per il gruppo. Tornerà più forte di prima, sono sicuro, perché è un ragazzo veramente d’oro“.
