La vittoria di ieri a Crotone viene salutata con un titolone su due pagine dal giornale veronese. La strada imboccata sembra davvero quella giusta
È un Hellas Verona che vince e che convince quello di Fabio Grosso, capace di espugnare per la prima volta nella storia dei gialloblù lo Scida di Crotone. Una vittoria di misura, arrivata però grazie ad una prestazione solida e del tutto convincente. Tre punti che permettono ai gialloblù di scavalcare il Cittadella (sconfitto a La Spezia) portandosi momentaneamente al primo posto in classifica.
Questo il commento presente sull’Arena di questa mattina a firma di Gianluca Tavellin:
“A parte qualche rimarchevole leggerezza di Crescenzi, Silvestri e Ragusa, la squadra al cospetto del pur attrezzato Crotone è sembrata davvero una corazzata. Grosso ha scelto un Colombatto col silenziatore là in mezzo, piuttosto che rischiare. In quest’ottica va visto l’inserimento di Dawidowicz. Il polacco è stato un punto di riferimento per i rilanci del Verona dalla difesa e per guerriglia innescata a metacampo da un impotente Crotone. L’argentino è stato fondamentale come sempre nel gioco corto perchè ben assistito da tutti i compagni. Splendida l’intesa con Laribi, quest’ultimo molto scaltro nel farsi dimenticare dai pitagorici ma nell’essere sempre pungente. Grosso sta lavorando nella direzione giusta. Non lo diciamo per i dieci punti e il sorpasso al Cittadella che vale il primo posto in classifica. Ma per quello che abbiamo visto allo Scida. Una squadra corta che rischia il giusto, quando si scopre per fare davvero male all’avversario. I ragazzi lo seguono e lui, anche se la trasmissione dei dati, a volte, non sembra essere così immediata è davvero un ottimo programmatore per una squadra giovane e talentuosa”.
