Lazio-Napoli va a rilento e i neo-abbonati furiosi si scatenano sulla pagina del servizio di Perform Group

«Per la prima volta dopo 9 anni, in Italia non si riesce più a vedere una partita in HD. Tabù rotto da DAZN! Grazie DAZN per questa vittoria, viva gli anni ’90!».

«Ore 16:17 del 19 agosto 2018, spiaggia Palinuro, Arco Naturale: un signore sulla settantina con smartphone e auricolari esulta per il raddoppio del Napoli…».

«Ragazzi in attacco confermati Boksic, Salas e Mancini, ho appena visto le formazioni su DAZN».

«Zitti tutti che sta per calciare il rigore Di Biagio».

«Come si fa a fare la disdetta?».

Questi sono solo alcuni dei moltissimi messaggi di protesta apparsi sulla pagina ufficiale di Facebook di DAZN, il servizio di sport in streaming e on demand che quest’anno si è aggiudicato il diritto di trasmettere 3 partite di Serie A e tutta la Serie B per il triennio 2018/2021.

Il motivo di tutto questo trambusto? I lunghissimi caricamenti e blocchi riscontrati durante la visione di Lazio–Napoli, problemi che hanno ovviamente mandato su tutte le furie i neo-abbonati, i quali si sono subito fatti sentire sui social.

Tra ironia e rabbia parte quindi decisamente male l’avventura italiana di Perform, con l’azienda britannica che, dopo la grande pubblicità e gli investimenti nel Belpaese, ha senza dubbio toppato la “prima”.

I vertici di DAZN hanno comunque già fatto sapere di essere corsi ai ripari in vista delle partite di oggi: sarà, ma se il buongiorno si vede dal mattino…