Il capitano gialloblù non è la prima scelta davanti nelle gerarchie del tecnico. In caso di partenza, già individuato il sostituto
Il mercato in attacco del Verona potrebbe essere tutt’altro che concluso, come riporta l’edizione odierna de L’Arena.
La partita di domenica contro il Catania ha sottolineato come Giampaolo Pazzini non sia la prima scelta di Fabio Grosso per il posto da centravanti, che gli preferisce Samuel Di Carmine.
Ecco che quindi, al netto della situazione, il capitano gialloblù non è da considerarsi incedibile. Per il momento però il mercato delle italiane intorno a lui tace. Rimane aperta l’ipotesi estero, così come era successo a gennaio col prestito al Levante.
Qualora il Pazzo dovesse nuovamente lasciare Verona, il ds D’Amico avrebbe già pronta l’alternativa. Si tratta Andrej Galabinov, gigante classe ’99 in uscita dal Genoa. Per il bulgaro non sarebbe la prima volta nel campionato cadetto. In B infatti ha già vestito le maglie di Avellino e Novara, andando in doppia cifra in ben tre stagioni.
Su Galabinov, che è reduce da una buona stagione coi grifoni all’esordio in A ma si trova chiuso dall’ottimo avvio di Piatek, non c’è solo l’Hellas. Anche il Brescia lo ha cercato negli ultimi tempi.