L’ingaggio del difensore scuola Roma pupillo a Bari del tecnico servirebbe per aggirare la clausola che lega allenatore e pugliesi
Sono ore chiave per il futuro di Fabio Grosso e di conseguenza anche per l’Hellas Verona che attende di poter (finalmente) annunciare il proprio nuovo allenatore. Maurizio Serri ha da tempo individuato l’erede di Fabio Pecchia, ma ancora la trattativa non si è sbloccata, prima per colpa della poca voglia da parte del Bari di liberare il tecnico, poi della famigerata clausola da due milioni di euro che lega l’ex campione del mondo ai biancorossi.
Secondo quanto riferisce L’Arena, dopo l’eliminazione dai playoff, Grosso non ha incontrato i dirigenti del Bari anche se ha più volte manifestato la voglia di cambiare aria. La società aspetta anche perché la clausola rescissoria andrebbe a coprire parte dei cinque milioni di euro necessari per evitare il fallimento e ripartire (con tutta probabilità con Marco Baroni in panchina).
Oggi si apre un’altra ipotesi: prendere Grosso inserendo nella trattativa un giocatore che, in caso di rivendita, possa coprire i due milioni. Tra i nomi c’è Stefano Sabelli, 25enne terzino destro scuola Roma vero pupillo di Grosso.
In prestito ovviamente
E Galano no?
Ma che talent scout abbiamo???
…te pareva lo prendono loro Marco Baroni!!!…..quello che sarebbe piaciuto a me che fosse venuto a Verona o Nicola!!!….