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30 maggio 2015: il Verona e Gomez fermano la Juve finalista di Champions

Ph. Mirko Barbieri – BPE

Il racconto di una delle più emozionanti partite al Bentegodi, successe 3 anni fa: follie da ultimi cinque minuti tra l’Hellas Verona e la finalista di Champions League

La Juventus già campione d’Italia e vincitrice della Coppa italiana passa dal Bentegodi per l’anticipo dell’ultima giornata di campionato, ultimo suo impegno prima della finale di Champions League a Berlino contro il Barcellona. Ad attenderla c’è un Hellas salvatosi per il secondo anno consecutivo, una squadra che non vuole regalare nulla ai bianconeri.

Hellas Verona (4-3-3): Rafael; Sala, Rafa Marquez, Moras, Agostini; Greco (59′ Obbadi), Tachtsidis (85′ Saviola), Halfredsson; Jankovic (74′ Valoti), Toni, Gomez. All.: Mandorlini.

Juventus (4-3-1-2): Buffon; Padoin, Bonucci, Ogbonna, Evra (59′ Lichtsteiner); Marchisio (45′ Sturaro), Pirlo, Pogba; Pereyra (78′ Pepe); Tevez, Llorente. All.: Allegri.

Dopo pochi minuti Juanito Gomez è già pericoloso: l’argentino sguscia via dalla marcatura di Pirlo e Bonucci e si accentra affrontando Ogbonna, il tocco del difensore bianconero favorisce l’inserimento di Toni, la cui conclusione trova attentissimo Buffon. La Juve è assente, con la testa già a Berlino e a Verona solo con grandi sbavature: prova ad approfittarne ancora Luca Toni alla mezzora, in spaccata anticipa tutti ma riesce solo a sfiorare il vantaggio; in questo caso grande inserimento e cross di Halfredsson sul colpo di tacco di Gomez.

Quest’azione è un campanello d’allarme per gli uomini di Allegri, che un minuto dopo colpiscono la traversa dopo un’azione rocambolesca: Pirlo lancia verso Pereyra, ma la chiusura di Moras mette in azione sia Sturaro che Marchisio, entrambi girano di testa, come fosse un’azione d’attacco pallavolistica, in direzione di Llorente. Lo spagnolo si coordina e cerca la porta: il legno salva Rafael.

I bianconeri adesso sono in partita e presto trovano il vantaggio, precisamente al 42′: la sfera arriva sui piedi dell’argentino Roberto Pereyra, che si accentra dalla sinistra e con il destro a giro trova una traiettoria meravigliosa che accarezza palo e traversa all’incrocio più lontano. Hellas Verona-Juventus 0-1.

Sul finale di prima frazione gli ospiti cercano addirittura l’immediato raddoppio con Tevez, ma al duplice fischio questo rimane il parziale. A inizio ripresa arriva invece il pareggio di un Verona convinto a rimettere in piedi la gara: incursione veloce di Halfredsson che potrebbe servire Greco sulla destra o Toni sulla sinistra, opta per il secondo. Hellas Verona-Juventus 1-1.

La controrisposta è ancora spietatamente improvvisa, con i bianconeri che ritrovano il vantaggio al 55′ grazie alla sfera messa arretrata in area da Padoin e al piattone di Llorente, che questa volta non lascia scampo: Hellas Verona-Juventus 1-2.

Mandorlini prova di tutto per dare nuovo vigore offensivo al suo Hellas, ma la gara sembra incanalata verso l’ultima vittoria stagionale per i campioni d’Italia. L’unico che riesce a combinare qualcosa è Gomez, che però viene ammonito per una rete segnata con il braccio. In attacco, come fosse in fase REM, la Juve punge con il cross del neo entrato, sarà importante, Simone Pepe all’indirizzo ancora di Llorente: Marquez lo trattiene e viene ammonito, è calcio di rigore.

Tevez prende la rincorsa e apre il compasso per una palla precisa all’angolino destro: si distende Rafael che sporca in angolo! Forse un moto d’orgoglio o forse un concatenarsi di eventi positivi. L’arbitro concede tre minuti di recupero, al secondo dei quali Simone Pepe interviene da dietro su Valoti, per Di Bello è grave fallo di gioco e quindi espulsione.

Proprio da quel punto la punizione, una lunghissima gittata direttamente nel cuore dell’area: la difesa bianconera è messa male e Gomez stacca di testa come aveva già fatto l’anno prima. Il pallone rimbalza in diagonale verso il palo opposto, Buffon lo insegue goffamente ma alla fine deve constatarne l’entrata in rete. Il Bentegodi esulta e Gomez finisce ancora sotto la curva. Hellas Verona-Juventus 2-2.

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