Il principale quotidiano veronese analizza la situazione del club gialloblù ora che l’ufficialità della Serie B è arrivata a tutti gli effetti.
Interessante articolo quello uscito questa mattina sull’Arena a firma L.M, che compie una breve ma pungente analisi sulla stagione vissuta dall’Hellas, puntando il dito soprattutto sulle responsabilità di allenatore e società. Queste alcune parti dell’articolo: “L’Hellas se ne torna in Serie B a testa bassa, mestamente, senza neppure combattere. A San Siro s’è rivista un gruppo senz’anima, come nel secondo tempo del Bentegodi con la Spal, solo per fare un esempio. Novanta minuti più recupero a farsi prendere a pugni in faccia come l’ultimo dei punching ball, senza accennare un minimo di reazione.Il Milan è sicuramente più forte del Verona, su questo non ci sono dubbi, non solo per qualità tecniche ma anche per la forza mentale che ha saputo trasmettere in questi mesi Gattuso. Si vede che i rossoneri sono cambiati sotto la cura Ringhio, non sono certo quelli che hanno alzato bandiera bianca al Bentegodi”.
Nella parte conclusiva dell’analisi arrivano alcune conclusioni che sembrano indirizzate direttamente a Fabio Pecchia: “Un tecnico deve servire soprattutto a questo, non solo a curare nei dettagli la parte didattica oppure gli schemi tattici, in un calcio sempre più fisico l’aspetto psicologico ha un ruolo fondamentale. Restano solo due partite per mettere fino al calvario dell’Hellas, la squadra e il tecnico hanno il dovere di onorare la Serie A fino all’ultimo secondo. Non c’è bisogno di chiedere scusa, basterebbe ogni tanto dire “ho sbagliato”.
