In vista della partita di domani allo stadio Vigorito tra Benevento e Verona abbiamo fatto qualche domanda a Tommaso Lombardi di Pianeta Strega che ci ha parlato della situazione della squadra sannita, della delicata sfida con i gialloblù e del sogno salvezza che a Benevento non è ancora stato del tutto accantonato.
Ultimo posto, 10 punti in classifica a sole 12 giornate dal termine. La sconfitta di San Siro con l’Inter ha definitivamente affossato le speranze dei giallorossi?
“Credo di no, anzi la prestazione fornita per larghi tratti della partita di San Siro ha dato ancor di più la consapevolezza che adesso questo Benevento in Serie A ci può stare benissimo. Certo, il distacco è ampio e le partite diminuiscono, ma la squadra è viva e insieme a tutto l’ambiente crede ancora nell’impresa salvezza”.
Qual è il giocatore che ti stà impressionando di più tra quelli arrivati a gennaio?
“Guilherme, sicuramente. E’ un giocatore che sta stupendo. Somiglia a Ciciretti ma è più veloce e svaria su tutto il fronte d’attacco, e gioca con quella leggerezza tipica dei brasiliani…per noi è un piacere vederlo”.
Domani contro il Verona ci saranno alcune defezioni importanti, soprattutto a centrocampo. Come si schiererà la squadra di De Zerbi?
“Considerando che a centrocampo mancherà anche Viola (squalificato) che è ritenuto l’alternativa naturale di Sandro ma che ultimamente hanno giocato (e bene) insieme, è davvero un bel rebus: le ipotesi sono tante, da Memushaj regista con Cataldi e Djuricic ai lati, ad un centrocampo più di lotta con l’inserimento di Del Pinto…”
E davanti invece chi è favorito per una maglia da titolare?
“Dovrebbe essere ancora Coda, in quanto Diabaté non ha i 90’ e al momento viene utilizzato più come un’arma a gara in corso. Ma De Zerbi potrebbe stupire lanciando dal primo minuto Iemmello, che ha caratteristiche diverse dagli altri due”.
Che sfida ti aspetti per domani?
“Forse al Verona potrebbe anche andar bene il pareggio, soprattutto se anche le altre rivali per la salvezza non dovessero vincere in questa giornata…il Benevento invece non ha alternative alla vittoria, ma questo per noi ormai è una costante ad ogni partita”.
Per quel che riguarda la lotta salvezza invece chi pensi abbia più chances di rimanere in Serie A?
“E’ una bella lotta, i risultati dell’ultima giornata hanno accorciato la classifica e coinvolto anche squadre che ormai sembravano tranquille come Sassuolo, Cagliari e Chievo. Premettendo che 12 giornate sono ancora tante, vedendo il calendario quella leggermente avvantaggiata mi sembra essere la Spal, che giocherà più gare in casa e ha meno incontri con le big. Delle altre, vedo messo male il Sassuolo: è una squadra in difficoltà, segna pochissimo e dopo anni potrebbe non essere più abituata a lottare per non retrocedere. Il Crotone ha perso gli ultimi due scontri diretti ma è squadra sempre tignosa e se la giocherà fino alla fine, così come il Verona che viene dato sempre per morto e poi è capace di colpi come quello di Firenze o di domenica scorsa…sul Benevento non mi esprimo, sono di parte!”
Il Benevento può vincere perché…
“Il Benevento può vincere perché la squadra ha grande orgoglio e dopo il mercato di gennaio è notevolmente migliorata, con giocatori che hanno portato qualità ed esperienza. Inoltre il “Vigorito” è un campo caldo e si fa sentire, sarà così anche domani”.
Il Verona può vincere perché…
“Rispondi tu per me a questa…a parte gli scherzi, ha giocatori giovani e veloci soprattutto in attacco e può mettere in difficoltà la nostra difesa, che prende sempre troppi gol ed è il vero punto debole ancora irrisolto del Benevento”.
