In molti si aspettavano forse qualcosa in più. Il giudizio su Rolando Aarons è sospeso, rimandato alle prossime partite. Tra l’altro, pochi se lo immaginavano subito titolare contro la Roma. Pecchia ha sorpreso scegliendo l’anglo-jamaicano dal primo minuto. Poche giocate di rilievo, la volontà non è mancata ma spesso si è assentato dal match per lunghi periodi. L’impressione è stata di un giocatore dotato tecnicamente, ma ancora indietro dal punto di vista fisico e tattico per dire la propria in Serie A. Un giocatore che conosce da poco tempo i compagni, che d’altra parte non conoscono lui.

La Roma non era certo tra gli avversari più morbidi per esordire e sicuramente il giocatore (caldeggiato da Benitez all’amico Pecchia) avrà altre occasioni per mettersi in mostra e per essere più utile al Verona, che ieri era orfano di Kean squalificato, Cerci infortunato e Verde out per scelta tecnica. La sufficienza in pagella per lui non è arrivata da nessun quotidiano. Tanti 5 e qualche benevolo 5,5, come quello della Gazzetta dello Sport, che nella sua pagella scrive: “Debutto con qualche scattino timido. Deve ambientarsi, esce ed è lui ad applaudire il pubblico“. Meno generosi i lettori di CalcioHellas, che votando la consueta Pagella dei Tifosi hanno fermato al 4,7 la media voto del nuovo arrivato. La speranza, nemmeno troppo nascosta, è che il periodo d’ambientamento termini presto e che Aarons possa incidere un po’ di più già nelle prossime partite.