L’ex allenatore gialloblù in una lunga intervista ha parlato anche della scorsa stagione
Fabio Pecchia al Corriere dello Sport-Stadio sulla retrocessione con il Verona: “Il massimo della soddisfazione, l’anno scorso, sarebbe stato salvarsi e restare in Serie A e contemporaneamente trovare una soluzione ai problemi societari.
Non siamo riusciti a centrare l’obiettivo tecnico ma con un mercato a zero era davvero impossibile. Un minimo di mercato lo fanno anche le altre squadre che lottano: così l’impresa era ardua.
Però ho valorizzato dei giovani che ora giocano in Serie A e la società ha potuto così incassare e spendere per ripartire“.
Rimpianti?
“Ce la siamo giocata fino all’ultimo, siamo stati anche a potenziali tre punti dalla salvezza. Abbiamo lottato al massimo“.
Di quali giovani va orgoglioso?
“Kean ha giocato stabilmente in Serie A con noi. Ma abbiamo valorizzato anche altri giocatori come Fares, Valoti, Bessa e Romulo“.
Questa Serie B?
“C’è grande equilibrio. Verona, Palermo e Benevento sono superiori sulla carta, ma occhio alle sorprese“.