Una notizia che ha profondamente scosso l’Italia intera, non solo quella calcistica. Una notizia che ha dell’assurdo perché è incomprensibile e ti butta dentro uno sconforto che non riesci a decifrare. L’ineluttabilità della morte è un concetto vecchio di millenni, un concetto di cui cinicamente si fece portavoce Luciano di Samosata, ma lui parla di ineluttabilità non di assurdità.
Un paio di partite alla PlayStation con un compagno di squadra, che poi più che un collega è un amico. Uno svago che abbiamo tutti, se abbiamo un momento libero ci divertiamo con un amico. Chissà quanti dei calciatori sparsi per l’Italia per giocare questo turno di Serie A lo hanno fatto, chissà quanti si sono riuniti in camera per giocare, chiacchierare, ascoltare musica o semplicemente stare assieme.
Tutti uniti in un’assurdità clamorosa, che li ha fatti vacillare alla notizia. Anche loro si sentono parte di questo lutto, anche loro sentono il bisogno di comunicare la loro vicinanza o di salutare un’ultima volta un avversario che non c’è più. Questi, riuniti, sono i pensieri di alcuni giocatori dell’Hellas Verona, che da Benevento hanno voluto ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori tramite Instagram.
Marco Ezio Fossati: “Una grande preghiera per te. R.I.P. Davide“.
Antonio Caracciolo: “Senza parole. Riposa in pace campione“.
Alessio Cerci: “…Che tu possa ancora giocare felice tante partite sulla spiaggia,Lassù. Ciao Davide. Un abbraccio forte a tutta la sua Famiglia“.
Romulo: “Riposa in pace, Davide!!! Le nostre sincere preghiere ai familiari!!!“.
Alex Ferrari: “Ciao campione. Sei e sarai sempre un esempio per tutti noi. R.I.P.“.
Deian Boldor: “Senza Parole“.
Ryder Matos: “Che Dio possa confortare la tua famiglia“.
Thomas Heurtaux: “Non ci sono parole per quello che è successo tragicamente oggi.Una profonda tristezza.Ti pensiamo campione e ci mancherai. Arrivederci Capitano“.
Mattia Zaccagni: “Senza parole. Riposa in pace Davide“.
Benissimo bravi