Raggiunto dai colleghi de La Gazzetta dello Sport, Luciano Favero ha parlato della propria lunghissima carriera, raccontando anche di un aneddoto che riguardante l’esperienza a Verona (due stagioni, dal 1989 al 1991).
Queste, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex difensore gialloblù:
«Dicevano che era un picchiatore, ma non era vero: marcavo l’avversario con grande applicazione, ma senza cattiveria e senza fare.
Lo dimostra il fatto che non sono mai stato espulso se non un volta a Verona, ma in quell’occasione beccai il cartellino rosso perché avevo protestato per un rigore inventato».