Pomeriggio di fuoco per il Verona, chiamato oggi a vincere la sfida salvezza contro il Monza per cercare si allontanarsi il più possibile dalla zona retrocessione.
Contro il fanalino di coda servirà infatti trovare i tre punti per staccarsi dalle parti più basse della classifica, staccare una diretta concorrente e mettersi alle spalle qualche altra rivale in vista di un febbraio da brividi.
Come di consueto, anche grazie ai dati Opta, andiamo quindi a dare un’occhiata a numeri e curiosità del match
PRECEDENTI. Il Monza rappresenta un autentico tabù per il Verona che, in Serie A, non ha mai vinto contro i brianzoli, riportando sin qui tre sconfitte e due pareggi in cinque incontri. Il k.o. gialloblù dell’andata è peraltro uno degli unici due successi sin qui ottenuti dagli avversari odierni in campionato (l’altro è arrivato poche settimane fa, in casa contro la Fiorentina).
TRA ATTACCO E DIFESA. La buona stagione di Amin Sarr è certificata anche dai numeri: il numero 9 all’ombra dell’Arena sta infatti tornando a buoni livelli e sin qui, in sedici presenze (quasi mai giocando tutta la partita), ha preso parte a quattro gol (tre reti e due assist), due in più rispetto a quanto registrato nelle sue due precedenti stagioni con le maglie di Lione e Wolfsburg. Jackson Tchatchoua ha invece creato ventidue occasioni da gol per i compagni in questo campionato, più di ogni altro giocatore dell’Hellas. Diego Coppola, infine, è il giocatore gialloblù che in questa stagione ha effettuato più respinte difensive (ottantuno) e intercettato più palloni (quaranta).
L’ARBITRO. Grande equilibrio per l’Hellas con il signor Massa: sei vittorie, altrettante sconfitte e cinque pareggi nei sedici incroci totali. Un solo successo, tre “X” e tre k.o. invece per il Monza. Curiosamente, fu peraltro proprio Massa a dirigere l’ultimo incontro giocatori in terra brianzola tra il Verona e i biancorossi. Era il 2024, si giocava sempre a febbraio (era l’11) e la gara si chiuse a reti inviolate.
Le ora
Dai butei oggi bisogna vinser parforsa