Marchesi: “Bagnoli acuto conoscitore di calcio. Elkjaer e Galderisi erano perfetti“

L'ex allenatore del Napoli, raggiunto da L'Arena, ha parlato dei protagonisti dello Scudetto gialloblù

Intervenuto ai microfoni de L’Arena, Rino Marchesi ha parlato dello Scudetto del Verona, spendendo parole al miele per Bagnoli e parlando delle sfide tra Napoli ed Hellas.

Queste, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex tecnico dei partenopei:

«Ho giocato contro Bagnoli sia da calciatore che da allenatore, anche se ovviamente lo ricordo più da tecnico. Aveva un’aria da sempliciotto, ma raramente ho visti colleghi così acuti nel conoscere i giocatori. Osvaldo era stimato da tutti e con me aveva un ottimo rapporto.

Verona-Napoli di quella stagione? La gara d’andata mi ha segnato: noi non eravamo pronti e Maradona non bastava. Al Bentegodi non ci fu partita.

Briegel era il terzino a tutto campo, un’altra invenzione di Bagnoli. L’avevamo cercato pure noi. Lui diede forza ed equilibrio a una squadra già fenomenale con i vari Di Gennaro, Fanna e Galderisi. E poi c’era Elkjaer che con Galderisi era perfetto.

Quel Verona meritò perché fece bene non solo con noi, ma anche con tutte le “big”».

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6 mesi fa

Brighel comunque divenne madiano a verona. Il terzino lo faceva con la nazionale

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