“Sono arrivati gli americani!“: i nostri genitori e i nostri nonni nel secolo scorso associavano questa frase alle speranze legate alla fine della guerra, al nuovo che avanza. Anche in questo caso le speranze sono molte, anche se fortunatamente solo a livello sportivo.
Con l’arrivo di Presidio Investors inizia infatti la primissima e storica gestione estera del Verona e termina l’era Setti, il quale lascia il timone dopo dieci anni di Serie A (su trentaquattro complessivi del club) e tre promozioni dalla cadetteria.
Quelli sotto la gestione dell’imprenditore carpigiano sono stati anni di colpi, alcuni incredibili, altri delle vere delusioni: dal 2012 in avanti abbiamo infatti visto Toni, Pazzini, Simeone e Iturbe, ma anche Saviola, Marquez e Obbadi… Fuori dal campo la comunicazione non è poi sempre stata impeccabile e ci sono stati contestazioni e procedimenti giudiziari (alla fine risoltisi per il meglio), ma all’ormai ex presidente dell’Hellas va dato atto di essere riuscito a tenere vivo e in salute un club in un ambiente calcio che ormai viaggia su binari economici completamente diversi.
La palla ora passa dunque agli americani, ai quali il popolo gialloblù si affida con la speranza di un progetto che permetta alla squadra di ambire a qualcosa di più rispetto alle stagioni di sofferenza a cui ci siamo abituati ultimamente. Certo è che, dai tempi in cui si mugugnava per un presidente proveniente da Carpi, di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia…
Io un grazie lo do agli americani ,e vedo che pensano alla società, ma anche ai tifosi, e alla cittA di Verona.
Business business
Ci dimentichiamo che chiunque abbia un attività deve guadagnare!!e setti,da buon imprenditore,con la società Hellas,lo ha fatto!! Piaccia o no questo è!ora vediamo se i nuovi,oltre ad essere imprenditori,sono anche un po’ tifosi.. continuiamo a parlare del nulla e del niente,i soldi non puzzano né pesano in tasca!
un grande grazie
Io aspetto ancora la campagna acquisti
Si è sistemato bene sfruttando parecchi colpi di fortuna e la competenza di bravi professionisti.
Voto come imprenditore :10
Voto come uomo : n.d.
Grazie setti 10 in A tanta roba
Non ho visto durante l’era del “vituperato” Setti una corsa di facoltosi imprenditori veronesi per rilevare l’Hellas
Commercialmente ha fatto un capolavoro con i soldi degli altri ……x il resto imbroglione e ha preso x il …..tutti
Le luci erano perennemente spente
Grazie setti per tutto ma sopratutto grazie per uscire. Vá a rompere le scatole a mantida.
basta che nol ghe ficca el naso anca adesso sul vender a buso… lassarghe far a sean connery
Miserie
Il mio mantra resta Setti Vattene. Unica cosa positiva l ottimo non-rapporto che ha instaurato con noi tifosi e le non-risposte alle non-domande di parte dei ns giornalisti. Insomma buon non-compleanno non-calSetti.
Dal 1977/78 (primo abbonamento) c’è qualcuno che mi può ricordare un decennio in serie A? Ho visto Garonzi, che ogni estate litigava con Zigoni, ho visto tutte quelle mezze figure successive fino a Chiampan (scudetto), ho visto i Mazzi con l’intermezzo della Invest (capitale sociale un De chirico da 500 mil de lire)…Ve ricordio el vendior de tappeti?..me ricordo el Conte, me ricordo el buon Martinelli. Quanta serie B e (dio bon) anca la C…me ricordo Busto Arsizio e la salvezza dalla C2…El resto l’è storia ” recente”…la (mia) storia del VERONA l’è questa, tutto el resto l’è Tutto in più 💛💙
Luci?? Quali luci!!!