Il Verona ci prova, ma cade per 2-0 contro un Napoli più forte e anche un pizzico fortunato: a decidere la sfida sono l’autogol di Montipò e la botta di Anguissa.
Come di consueto, andiamo a dare un’occhiata alle pagelle dell’Hellas.
MONTIPÒ: 5,5
Sfortunato in occasione del primo gol, fulminato da Anguissa. La conclusione del centrocampista del Napoli è un bolide, ma pur sempre sul suo palo…
DAWIDOWICZ: 5,5
Non sempre puntuale.
COPPOLA: 5,5
Discreta prova su Lukaku. Forse avrebbe potuto fare qualcosina di più in occasione dei due gol…
MAGNANI: 5,5
Si arrabatta come può. Alla fine, però, è costretto a cedere anche lui.
FARAONI: 6
Neres è un cliente difficile, ma dopo aver giocato quaranta minuti in un intero girone d’andata un po’ di sofferenza era prevedibile. Ha il merito di salvare sulla riga un gol fatto di Rrahmani. Poteva andare meglio, ma poteva andare anche molto peggio: sufficienza (anche) di stima.
DUDA: 6,5
Predica in mezzo al deserto. Rincula a difendere, recupera palloni e prova a smistarli, ma non può fare miracoli.
BELAHYANE: 5
Avvio di gara da incubo: prima viene preso in mezzo in occasione dell’1-0 e poi, meno di due minuti dopo, perde un sanguinosissimo pallone al limite dell’area che non si trasforma nel raddoppio partenopeo solo perché Anguissa non centra lo specchio a dieci metri dalla porta. Graziato anche quando Neres lo salta e mette in mezzo per McTominay che si divora un gol già fatto. Meglio nella ripresa, quando però non combina granché.
LAZOVIC: 5,5
Per forza di cose è costretto più a difendere che ad attaccare. Fa quel che può finché ne ha.
SUSLOV: 5,5
Preso in mezzo tra centrocampo e difesa del Napoli. Fatica ad accendersi.
TENGSTEDT: 6
L’unico a dare l’impressione di poter davvero impensierire il Napoli. Si salva.
SARR: 5,5
Un paio di spunti interessanti, ma è troppo poco per impensierire la retroguardia di Conte. I palloni giocabili che gli arrivano, comunque, si contano sulle dita di una mano…
BRADARIC: 5,5
Non combina granché.
LIVRAMENTO: 6
Entra con un buon piglio. Peccato per quella conclusione strozzata.
KASTANOS: 6
Vale più o meno lo stesso discorso fatto per Livramento. Prova a impensierire Meret con una gran botta, ma la conclusione è centrale.
DANILIUC: 6
Entra a partita indirizzata. Senza infamia e senza lode.
MOSQUERA: s.v.
ZANETTI: 6
Un Verona un po’ timido, ma pensare di replicare l’impresa dell’andata era quantomeno difficile. Peccato per quello sfortunato autogol incassato a freddo, ma perdere contro questo Napoli ci sta…
Tommaso Badia
Veronese DOC, classe '92, laureato in Editoria e Giornalismo presso l'Università degli Studi di Verona. Pubblicista dal 2018, ho collaborato con testate cartacee e online. Attualmente "in trasferta" a Bolzano, seguo il Verona per CalcioHellas.
Come al solito il nostro Badia soffre di stitichezza.