Paolo Zanetti è intervenuto ai microfoni di DAZN prima del calcio d’inizio di Verona-Inter, spiegando le scelte di formazione e non solo.
Di seguito, quindi, le principali dichiarazioni dell’allenatore gialloblù.
«Stiamo cercando un equilibrio difensivo, quindi ho optato per una retroguardia a tre: non dobbiamo perdere le nostre caratteristiche, però dobbiamo rispettare una squadra che ha potenzialità offensive impressionanti.
Ho però anche aggiunto una punta in più per non dare un segnale troppo difensivo alla squadra, anche se abbiamo di fronte una tra le quattro squadre più forti d’Europa. I due attaccanti ci daranno una mano anche in fase difensiva.
Molti poi sono tornati delle Nazionali e ho dovuto basarmi anche sulle loro condizioni per le scelte.
Il gruppo è determinante perché deve avere la mentalità per colmare il gap con altre squadre. Siamo un gruppo nuovo, fatto di caratteristiche particolari e lingue diverse. È un percorso da seguire, con tutte le difficoltà del caso, ma abbiamo già fatto prestazioni importanti contro grandi squadre e questo vuol dire che c’è del potenziale».
io, se fossi un club, farei firmare ai giocatori una clausola che gli proibirebbe di giocare in nazionale, perlomenolimitate. le presenze ad un massimo di 2 volt l anno. Troppe partite, già la rosa lascia a desiderare ì, se in più ci togli quei 5 6 titolari…..addio. Zanetti contro l Inter dovevi fare un muro maestro e ripartenze. Avresti perso lo stesso, ma forse ne avresti presi 4 …non si può giudicare. Guardiamo le rose e siamo obbiettivi
I tifosi chiedevano difensori dopo la vendita hien e quindi tutte le colpe mister non te le do ma che continiui far giocare sti prestiti incapaci no dicevi che avresti giocato con i giovani e a parte qualche spezzone o a causa infortunio non lì hai mai chiamati in causa
Un genio !!!! 120 goal non te li toglie nessuno in questa stagione