Raggiunto dai colleghi de L’Arena, Leonardo Colucci ha presentato ai tifosi gialloblù Paolo Zanetti, amico e collega con cui ha lavorato alla Reggiana durante la stagione 2016/2017, parlando anche della stagione e di alcuni giocatori del Verona.
Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni rilasciate dall’ex centrocampista dell’Hellas.
IL NUOVO ALLENATORE. «Ho incrociato Zanetti da avversario e ho anche lavorato con lui alla Reggiana. È un ragazzo serio e preparato, con ottimi principi, inoltre non è un integralista e quindi saprà adattarsi ai giocatori che avrà a disposizione. Assomiglia un po’ a Baroni: è intelligente e rispetta molto squadra, società e tifosi. Sa che che piazza sia Verona e si troverà benissimo, lì pubblico e squadra si trascinano a vicenda».
L’ULTIMA STAGIONE. «Baroni a Verona ha trovato un club che l’ha apprezzato e lui è riuscito a fare un’impresa importante. La salvezza conquistata è pazzesca, anche se grande merito va anche a Sogliano: Sean ha fatto un grande lavoro».
I SINGOLI. «Credo che Serdar e Noslin, senza togliere nulla agli altri, abbiano avuto un peso determinante nella salvezza del Verona. Io come Serdar? Io forse ero più “cagnaccio”, mentre lui è più tecnico».
Il Capitano che scappa….
chiaro che smantellano la squadra di nuovo, bisogna rifarla da capo e sperare in intuizioni vincenti. capisco a gennaio c’era un contenzioso importante per sopravvivere e andava fatto. hai risolto diatriba, hai incassato 45 e speso meno di 10. nessuno ti chiede di comprarne altri 5 nuovi. conferma chi c’è. dovrebbe bastare. al massimo qualche prestito se interessante. una nuova rivoluzione per cosa ?
Ma Serdar e Noslin probabilmente non faranno dell’ organico dell’ Hellas.
Sono tutti seri .
Non ho mai visto un allenatore comico