Stefan Mitrovic si è presentato alla stampa e ai tifosi, ai microfoni di Hellas Channel, dimostrandosi entusiasta per l’arrivo in gialloblù.

Di seguito dunque le sue principali dichiarazioni.

L’ARRIVO A VERONA. «Sapevo che da qualche mese c’era l’interesse da parte dell’Hellas Verona e naturalmente quando ho sentito parlare di quest’opportunità non ci sono stati dubbi al riguardo. Per me il campionato italiano è il primo al mondo e così ho potuto di realizzare il mio sogno di venire a giocare qui in Serie A».

STATO DI FORMA E PRIMO IMPATTO. «Fisicamente mi sento bene, sono in forma. Penso di essermi integrato molto bene, sto conoscendo l’ambiente ma sento che con il passare del tempo andrà tutto bene. Siamo tutti molto uniti nonostante il gruppo sia nuovo e i veterani ci stanno dando una grande mano. Credo che tutto questo sia importante per raggiungere la salvezza».

IL RUOLO. «Sono principalmente un’ala offensiva, ma posso giocare anche come seconda punta e centrocampista offensivo. Lazovic un modello? Certo, lo conosco dalla Nazionale, siamo compagni di squadra in Serbia e giochiamo anche nella stessa posizione, quindi mi aiuta molto perché è il capitano con molte partite giocate ed esperienza. Mi aiuta sempre dandomi consigli e sostegno e per questo gli sono riconoscente».

IL MISTER. «Con mister Baroni mi sto trovando bene. Lavoriamo molto sulla tattica e da me vuole velocità nelle scelte e profondità quando ho la palla».

I TIFOSI. «Sono rimasto sorpreso dai tifosi dell’Hellas. Durante la mia prima partita in casa, quella contro la Juventus, sono stati incredibili e mi hanno fatto venire i brividi. Voglio ringraziarli per il loro supporto, spero continuino così fino alla fine. Sappiamo che non sarà semplice, ma anche con il loro aiuto raggiungeremo l’obiettivo».