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Pagellone di fine 2023, lo staff

Baroni e Sogliano, anche per evidenti limiti imposti "dall'alto", non hanno potuto operare al meglio delle proprie possibilità

Dopo un avvio di stagione di altissimo livello, il Verona si è impantanato e, come l’anno scorso, si ritroverà probabilmente a lottare fino all’ultimo per rimanere in Serie A.

Al termine del 2023, dopo sei mesi di gestione Baroni, è dunque giunto il momento di tracciare una prima linea e di dare una valutazione a quanto visto sin qui attraverso il nostro consueto Pagellone.

Dopo aver analizzato il rendimento dei giocatori, è dunque giunto il momento di chiudere dando un giudizio allo staff.

BARONI: 5,5

Il discorso da fare sul mister è piuttosto lungo, ma nemmeno troppo complicato. Preso in estate da un Verona che voleva definitivamente lasciarsi alle spalle il gioco “alla Juric”, a causa di una rosa incompleta si è trovato costretto a schierare una difesa a tre in cui evidentemente non crede e che per lui non è il miglior campo in cui districarsi. Il periodo iniziale l’ha inoltre visto cambiare diversi interpreti, ma aveva necessità di capire il materiale a disposizione. Il passaggio al 4-2-3-1 ha portato dei frutti decisamente migliori e, se non fosse per la tanta (troppa) imprecisione dei suoi a Firenze, al momento l’Hellas (almeno per quanto riguarda il campionato e la classifica), non navigherebbe in acque poi così torbide. Magari la palla lunga su Djuric non piacerà agli esteti del calcio, ma per loro ci sono il Barcellona e il Manchester City. Chiaramente non può essere sufficiente, però non tutte le colpe sono sue…

SOGLIANO: 5

Per lui vale bene o male lo stesso discorso fatto per Baroni. Le ristrettezze economiche dell’Hellas, certificate dalle notizie degli ultimi giorni, non gli hanno certo permesso di spendere e spandere e quindi lui ha fatto ciò che ha potuto con quanto messogli a disposizione. È però vero che il Verona è risultato carente in praticamente tutti i reparti (soprattutto per una squadra che avrebbe dovuto schierarsi con la difesa a quattro) e che tra gli acquisti estivi l’unico davvero azzeccato sembra essere Suslov. Le cifre che girano per i giocatori gialloblù sanno poi di svendita, ma anche in questo caso è chiaro che le altre società, conoscendo la situazione economica dell’Hellas, lo abbiano di fatto messo alle strette senza che lui potesse fare granché… Vediamo cosa riuscirà a fare in un mercato invernale che si preannuncia difficilissimo.

 

Per il Pagellone dell’attacco, clicca QUI!

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3 mesi fa

Baroni non ha coraggio per cercare di vincere le partite e’ un perdente e lo dimostra ogni Dominican, non sa leggere le partite

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3 mesi fa

Setti è il cancro del Verona ed il cancro o si estirpa o fa morire tutto il resto…..E i giornalisti muti, anzi ad applaudirlo, a giustificarlo e a scodinzolargli dietro!

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3 mesi fa

🤔👽👽👽🤔

Stefano
Stefano
3 mesi fa

E la pagella alla società?
Setti 0
Gioe 3

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