Il centrocampista franco-camerunense è ormai a un passo dall’addio
Dopo tre stagioni termina l’avventura di Adrien Tameze con la maglia gialloblù: il centrocampista franco-camerunense è infatti ormai a un passo dal passaggio al Torino.
Tutto fatto con i granata che, a quanto riportato da Telearena, pagheranno all’Hellas 2,8 milioni di euro in due anni.
Dai simmia più simmia meno….cosa cambia…..?
Il presidente e la società sono impazziti !! Vendere Tameze per 2.800.00 € con pagamento in 2 anni e’ semplicemte pazzesco .
Questi ha necessità di cassa , e venderebbe anche sua madre se potesse , fare un campionato di serie A con 24 giocatori di serie inferiore , equivale a rinunciare alla serie A.
Mi giunge voce , che e’ stato un errore la vittoria del Verona a La Spezia .. era scritto sulla carta che il Verona doveva pareggiare .. e perciò retrocedere in cambio dei due attaccanti dello Speszia
Ma solo noi diamo via giocatori a prezzi che neanche da Aldi???
Peggio: siamo la LIDL
Peccato perdiamo un ottimo giocatore
Doig rimanga a Verona è un leader ne abbiamo bisogno,
Le dimensioni economiche di questa proprieta’ non possono sostenere le relazioni finanziarie della serie A. In mancanza di offerte per acquistare il club, cessato l’autosostentamento dato dalle plusvalenze, il percorso e’ chiaramente verso il fallimento, che puo’avvenire come evento immediato o con il transitorio delle retrocessioni, come accaduto a spal, crotone, brescia e tante altre. Questa societa’ non ha futuro.
👍
La fregatura è che il mentecatto nel 2024 non potrà vendere le panchine e/o le.porte visto che sono del comune e quindi fallimento assicurato
Offerta irrinunciabile
Trovo assurdo che una squadra come il nostro Verona non riesca a trovare un acquirente, Sampdoria nuovo proprietario, mesi fa Parma per non parlare di Cagliari o salernitana probabilmente c’è qualche motivo per cui eventuali acquirenti scappano (bilanci non a posto??)
Cagliari?
Ma si in comode rate ….
Dopo ci danno i bollini e a fine anno possiamo comprare un pagliaccio… ha no, quello c’è l’abbiamo già.