Il collega di CalcioLecce ci ha presentato il nuovo allenatore del Verona
Marco Baroni è il nuovo allenatore del Verona e, per capire meglio cosa aspetterà l’Hellas, abbiamo deciso di raggiungere il collega Alessio Amato di CalcioLecce.
Di seguito, dunque, la nostra intervista al giornalista salentino.
Baroni via da Lecce: addio che era nell’aria da tempo o fulmine a ciel sereno?
«Certamente non è stato un fulmine a ciel sereno: il contratto in scadenza in questo giugno e un cammino che lasciava presagire un rapporto e una sintonia non deteriorate, ma dai connotati tipici della fine di un ciclo, erano dei segnali. Che si potessero cercare nuove prospettive da ambo le parti era quantomeno nell’aria».
Ora c’è il Verona: cosa ne pensi?
«Con promozione e salvezza giunta dopo un campionato costantemente fuori dalla zona retrocessione, era giusto che Baroni restasse in Serie A. Certo, sia per il Verona che per Baroni non sarà semplice viste le difficoltà della stagione precedente, ma le potenzialità per fare bene, sia nelle abilità del tecnico che nella rosa gialloblù, ci sono tutte».
Ci presenti un po’ Baroni e il suo gioco?
«È un tecnico figlio degli anni Ottanta, durante i quali il calcio italiano di alto livello sapeva coniugare l’irrinunciabile attenzione alla compattezza difensiva e un approccio più moderno fatto di intensità e voglia di cercare velocemente il gol. Il suo è un gioco molto verticale, poco attento ai fronzoli e che cerca di aggredire con coraggio senza stare lì ad aspettare le mosse altrui. Tutti aspetti che rispecchiano la sua personalità, quella di un uomo poco avvezzo alle chiacchiere e molto dedito al lavoro per raggiungere un risultato senza speculare. Il suo must è “il risultato si raggiunge attraverso la prestazione”».
Visto il drastico cambio di rotta, ti aspetti un Verona profondamente rivoluzionato per quel che concerne i giocatori?
«Francamente non la considero una via obbligata. Siamo in quel periodo dell’anno in cui si può dire che tutto possa succedere, almeno sul mercato. Di certo Baroni è uno che dà eccome le proprie indicazioni, ma poi pensa solo a lavorare con il materiale a disposizione».
Chiudiamo con il mercato: temi che Baroni possa “portarsi dietro” qualche giocatore del Lecce?
«Non è certo impossibile per le ragioni di cui sopra, ma è comunque molto difficile. Questo perché i migliori tra i giallorossi lasceranno il Salento solo in caso di offerte a dir poco importanti, mentre chi ha deluso, penso per esempio ai vari Aksildsen, Helgason e Pezzella o ai più esperti Tuia e Romagnoli, è difficile possa trovare rinnovata fiducia in una stagione ancor più difficile per Baroni poiché dettata dal radicale cambiamento».
Baroni è sempre stato esonerato e retrocesso con benevento e Frosinone pessima scelta.
Non è un allenatore da Verona pessima scelta.
Con questo faremo le barricate peggio di zaffaroni e palla a djuric inoltre non ha nemmeno giocatori per fare il suo calcio in contropiede
Si poteva ingaggiare un allenatore esperto del modulo di gioco che l’Hellas ha sinora applicato, senza stravolgere quindi il gioco. Lazovic e Faraoni che sono stati la ns forza se resteranno dovranno abituarsi al nuovo modulo tattico. Comunque l’importante sara’ che tipo di giocatori Sion sapra’ portare a Verona, spero poche scommesse!!!
si ritorna ha chiudersi tutti 90 minuti in difesa sperando nelle ripartenze
Studia l italiano poi puoi tornare a commentare 🐐
Prima di giudicare il modulo vedremo chi avrà a disposizione, fra una settimana inizierà il raduno pre campionato e probabilmente saranno convocati giocatori che poi partiranno e arriveranno poi nuovi innesti magari prima delle gare ufficiali, quindi nessuna programmazione
E’ un calcio superato il suo e poi con la difesa a 4 Faraoni e Lazovic avranno grandi difficoltà
Ecco l allenatore da tastiera.. dovrebbero dare la panchina a te😄
Adesso lo chiamano gioco verticale e difesa aggressiva … negli anni 80 invece si chiamava catenaccio e contropiede.. in realtà sono la stessa cosa… quindi dipenderà esclusivamente dai giocatori che avrà a disposizione… speriamo bene..
Hai tutta l aria di sapere di calcio come io di fisica nucleare. Fai il tifoso che forse fai più bella figura
Bon, semo a posto.
Lecce con rosa più scarsa della nostra ha fatto un campionato tranquillo e baroni allena dal 2002 quindi basta piangere tifosetti da tastiera
A lecce c’è un certo corvino con giocatori anche agli addetti ai lavori sconosciuti e poi esplosi vedasi hjulmand appetito da mezza europa vedete i nazionali che ha il lecce invece di dire fesserie.
Contro le squadre che giocano a viso aperto riesce a sviluppare al meglio il gioco fatto di verticalizzazioni veloci sugli esterni e pressing offensivo. In difficoltà contro le squadre fisiche che bloccano le corsie esterne considerato che quasi mai la manovra si sviluppa col palleggio dei centrocampisti. Il limite è non riuscire a cambiare modulo e fare poche rotazioni.
Grazie Lorenzo mi sento meglio
Ma basta lamentarsi, aspettate prima di giudicare e date il tempo di lavorare. Inutile lamentarsi e piangersi addosso tutto il tempo.
L’ottimismo arriva con la campagna acquisti 😭qui solo vendite
Un pò di ottimismo almeno prima di iniziare…..
Praticamente tutti dietro e speriamo in djuric che la prende sarà peggio degli altri anni, niente abbonamento per quest’ anno, inoltre avrà ancor meno giocatori e soldi a disposizione, sarà una lunga agonia
Altro fenomeno da tastiera… Allenatore da bar con la bira in man
Questo gioca con catenaccio peggio della coppia zaffaroni bocchetti poveri noi sarà un campionato peggio dello scorso.
Siete dei fenomeni colossali😂… Allenatori da tastiera