Il doppio ex ha detto la sua vista della gara con l’Empoli

Martino Melis, intervenuto sul quotidiano veronese L’Arena, ha detto la propria sula gara del Bentegodi contro l’Empoli, valida per la penultima giornata di Serie A.

Di seguito, dunque, le principali dichiarazioni dell’ex calciatore gialloblù:

«L’Hellas è nel mio cuore ma quest’anno mi ha deluso. Troppi cambi e poi, quando si è rialzata, è crollata di nuovo. O giocano tutti col coltello fra i denti oppure è dura. Subentra in tanti lo sconforto. E’ quello che ho visto dopo l’errore di Montipò. Ci sta. Ma quando sbaglia il migliore, una squadra deve reagire e tramutare una negatività in qualcosa di positivo. Manca qualcuno come Morfeo che ci ha rimesso sui binari giusti l’anno con Prandelli.

Empoli? Sono in fiducia dopo la vittoria sulla Juve. La speranza è che vi sia un po’ di appagamento. Pareggiare non serve, serve coraggio, quella sfrontatezza necessaria senza però perdere l’equilibrio di squadra».