Nanu, raggiunto dai microfoni de L’Arena durante la consegna del Premio Paiasso, ha parlato di Hellas tra ieri e oggi
Intervistato dai colleghi de L’Arena in occasione della consegna del Premio Paiasso (riconoscimento dedicato a Roberto Puliero e assegnato a “chi ha fatto divertire il pubblico”), Giuseppe Galderisi ha avuto modo di spendere due parole sul Verona di ieri e di oggi.
Di seguito, dunque, le sue principali dichiarazioni.
IL PREMIO. «Sono orgoglioso di questo riconoscimento, quando mi hanno comunicato di averlo vinto ho chiamato tutti i compagni dello scudetto perché Roberto Puliero era uno di noi: era sempre presente e anche nei momenti di difficoltà ci dava la carica per andare avanti».
LO SCUDETTO. «Noi eravamo umili, durante la stagione 84/85 pensavamo alla salvezza e non a vincere il campionato. Abbiamo iniziato a pensare di provarci solo a Natale».
L’HELLAS OGGI. «Cioffi ha cercato di dare una propria identità, ma le cose non sono andate come sperato. L’Hellas deve ritrovare la simbiosi tra club, allenatore e pubblico come ha fatto negli anni scorsi. Pur con sacrificio, credo comunque che alla fine si salverà».
Marroccu vattene